Il nuovo aeroporto di SALONICCO MAKEDONIA (SKG)

Autore: la tua auto 2022-08-16 4 lettura min

(fonte: kathimerini.gr) 18.03.2021

Benvenuti a Salonicco: una visita al nuovo aeroporto di Salonicco: MAKEDONIA SKG

Il rinnovato, pesantemente trasformato, nuovo Aeroporto di Salonicco (SKG “Macedonia”), dove il design moderno incontra la funzionalità.

Gli aeroporti sono il primo, grande passo di ogni fuga e di ogni ritorno. Gli architetti Loukas e Theofanis Bobotis di Bobotis+Bobotis architects hanno cercato di trasmettere proprio questo fascino progettando il nuovo aeroporto “Macedonia” di Salonicco. “Macedonia” è stato uno dei 14 aeroporti regionali che Fraport Greece ha potenziato, investendo un totale di 440 milioni di euro. Un quarto di tale importo è stato destinato esclusivamente all'ammodernamento e all'ampliamento dell'aeroporto di Salonicco, che era anche il più grande progetto del programma di investimenti.

Dopo quattro anni di studi e di intenso lavoro, a febbraio 2021 è stata consegnata la nuova “Macedonia”, modernizzata, più smart e due volte più grande. "Il nostro obiettivo era creare un'atmosfera e un ambiente in cui il volo si trasforma in un'esperienza di viaggio eccezionale e interessante, al di là di un semplice e secco processo di 'entrare, fare il check-in e viaggiare'", descrive Theofanis Bobotis.

Il terminal moderno

Il coronamento di questo sforzo è il nuovo terminal. Entrando nell'area dell'aeroporto, il viaggiatore si trova ora di fronte a una costruzione imponente e moderna, che si distingue per la sua linea semplice e dorica e il senso di movimento perpetuo, che le sue forme e volumi gli conferiscono. Le facciate dell'aeroporto sono caratterizzate dalla tela a forma di diamante della cortina di vetro, appositamente studiata per impedire l'ingresso della radiazione solare e allo stesso tempo per consentire visibilità e vedute dall'interno verso l'esterno. I cancelli di partenza sono ricoperti da gusci multiprismatici scuri, che proteggono i viaggiatori dalle intemperie.

Loukas Bobotis afferma che l'identità dell'edificio è completata dal suo tetto curvo, che copre ad arte le strutture meccaniche dell'aeroporto e crea un quinto aspetto interessante, di cui godrà il viaggiatore dall'alto.

Il vecchio e il nuovo edificio dell'aeroporto sono collegati da due imponenti cavalcavia.

La sfida per gli architetti è stata quella di riuscire a coniugare nello stesso spazio il vecchio e il nuovo edificio aeroportuale, che rappresentano due epoche completamente diverse della progettazione architettonica. Gli architetti Bobotis+Bobotis hanno scelto di progettare il nuovo edificio in modo tale da rispondere alla percezione odierna e al tempo stesso riformare funzionalmente quello esistente. Gli edifici erano uniti da due cavalcavia, che costituiscono anche simbolicamente il passaggio dal moderno al precedente. Per il visitatore fanno parte dell'esperienza anche i ponti, in quanto il primo, con vista sulla “terra”, lato esterno dell'aeroporto, lo conduce ai controlli, mentre il secondo lo introduce gradualmente all'attesa della viaggio, offrendogli lungo il percorso il magico panorama delle passerelle.

Un aeroporto che riduce lo stress

I lavori hanno cambiato radicalmente anche l'interno dell'aeroporto, che è diventato più moderno e funzionale. Come notano gli architetti, il viaggiatore è sempre al centro del suo progetto. “Un aspetto importante nella progettazione degli aeroporti, a cui abbiamo dato anche un peso speciale, è la riduzione dello stress del viaggiatore, causato dai successivi controlli di documenti, biglietti e bagagli. Quando il tempo dei controlli si riduce, si riduce anche lo stress che provocano", riferiscono. Sulla base di questo pensiero, in “Macedonia” i varchi di controllo sono stati più che raddoppiati, i check-in sono aumentati di 45% e i 16 gate di partenza sono diventati 24.

I gate di partenza dell'aeroporto sono passati da 16 a 24. La rinnovata “Macedonia” coniuga architettura moderna con sicurezza e funzionalità ed è grande il doppio della precedente. Contestualmente sono stati aggiunti nuovi punti vendita per la ristorazione e lo shopping. “La moderna percezione attribuisce grande importanza al posizionamento dei vari usi all'interno dell'aeroporto. Il viaggiatore dovrebbe avere la sensazione di trovarsi in un ambiente familiare, come in un tessuto urbano strutturato, dove può fare la spesa, circondato da zone pranzo e bar”, spiegano gli architetti. Nella nuova “Macedonia”, questi usi sono “aggrovigliati” l'uno accanto all'altro, in modo che nessuna parte dell'aeroporto rimanga unidimensionale. Il viaggiatore, invece, può acquistare un souvenir e trovarsi molto rapidamente in un luogo piacevole per gustare il suo caffè, senza dover attraversare corridoi infiniti.

(Foto: ALEXANDROS AVRAMIDIS)